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3° Focus sulla Sindrome Fibromialgica:
dal corretto riconoscimento
alla gestione ottimale della malattia
ATTI DEL CONVEGNO
dal corretto riconoscimento
alla gestione ottimale della malattia
ATTI DEL CONVEGNO
Riolo Terme • Sabato 6 giugno 2015
SEDE congressuale:
Teatro Comunale - Corso Giacomo Matteotti, 26 - Riolo Terme (Ra)
SEDE congressuale:
Teatro Comunale - Corso Giacomo Matteotti, 26 - Riolo Terme (Ra)
Atti della conferenza stampa
| La fibromialgia, il cammino dalla diagnosi alla cura Dott.ssa Simona Bosi |
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| Fibromialgia
e approccio olistico
L’esperienza del Progetto Benessere Daniele Conti |
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| Il ruolo della terapia antalgica
nella fibromialgia Dott.ssa Federica Giorgi - Dott.ss Francesca Fusai - Dott. Giancarlo Caruso |
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| Il coinvolgimento psicologico
nel dolore cronico Dr.ssa M. Grippo |
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| Il riconoscimento di invalidità ed handicap Dott.ssa Patrizia Saiani Dirigente Medico Inps di Ravenna |
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Download Materiali
| MATERIALI RELATIVI AL CONVEGNO | |
| Depliant e programma dell’incontro | |
| Locandina dell’incontro | |
| INFORMAZIONI CHE POTREBBERO INTERESSARTI: | |
| Depliant Progetto Benessere | |
| Pagina Progetto Benessere Fibromialgia 2015 |  |
| Notiziario n.40 - Fibromialgia | |
Contestualizzazione -Sindrome Fibromialgica
La Fibromialgia o Sindrome Fibromialgica (SFM) è una malattia complessa che si manifesta prevalentemente con dolore muscoloscheletrico cronico diffuso ed astenia (stanchezza). Tali sintomi ed altri disturbi funzionali associati (cefalea, colite, sonno disturbato, ecc.) possono compromettere la qualità di vita di chi ne è affetto.
La SFM è definita primaria se non associata ad altre patologie, secondaria al contrario quando si presenta nel contesto di altre malattie. Si ipotizza che alcuni eventi “stressogeni” (un’infezione, un lutto, un trauma fisico o psichico) possano agire da fattori scatenanti, in soggetti geneticamente predisposti, portando ad alterazioni nei meccanismi deputati al controllo del dolore, dell’umore e del sonno (sensibilizzazione). Caratteristica predominante nella Sindrome Fibromialgica è l’iperalgesia (percezione di dolore molto intenso in risposta a stimoli dolorosi lievi) e l’allodinia (percezione di dolore in risposta a stimoli che normalmente non sono dolorosi).
La prevalenza della malattia nella popolazione generale è di circa il 2-4% e colpisce soprattutto il sesso femminile, con un rapporto uomo-donna di 1:8 con esordio tra 25 e 35 anni (uomini) e tra 45 e 55 anni (donne).
Il 15% delle visite specialistiche c/o ambulatorio reumatologico sono erogate per pazienti con questa Sindrome, che rappresenta anche il 5% delle visite c/o MMG (Medico di Base).
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Obiettivo della giornata è creare un momento di sensibilizzazione sul tema Fibromialgiarivolto alla popolazione arricchito da sessioni di esercitazioni pratiche di attività fisica e tecniche di mindfulness.
I pazienti affetti da “Sindrome Fibromialgica” trovano di fronte a sé un ostacolo legato alla carenza di informazioni corrette sia sulla malattia sia sui percorsi appropriati per una presa in carico di questo reumatismo extrarticolare.
Il corretto approccio alla malattia consiste oggi in un mix tra supporto farmacologico e adozione di corretti stili di vitache prevedono una conoscenza ed applicazione di tecniche di rilassamento e mobilizzazione delle articolazioni e fasci muscolari per contrastare gli effetti della sensibilizzazione al dolore.
AMRER vuole quindi sviluppare un momento informativo diretto alla popolazione (pazienti e famigliari) per offrire
• confronto diretto con esperti della malattia che lavorano all’interno del Servizio Sanitario Nazionale
• un’esperienza diretta con esercitazioni pratiche di tecniche di gestione del dolore(attività fisica e mindfulness)
Questa proposta rappresenta un’offerta nuova per chi soffre di questa malattia, in grado di “lasciare in mano” ai partecipanti un bagaglio educazionale importante, capace di incidere sulla loro qualità della vita.
A completamento sarà esplorato anche il mondo dei diritti (handicap ed invalidità civile) con una sessione dedicata.
La SFM è definita primaria se non associata ad altre patologie, secondaria al contrario quando si presenta nel contesto di altre malattie. Si ipotizza che alcuni eventi “stressogeni” (un’infezione, un lutto, un trauma fisico o psichico) possano agire da fattori scatenanti, in soggetti geneticamente predisposti, portando ad alterazioni nei meccanismi deputati al controllo del dolore, dell’umore e del sonno (sensibilizzazione). Caratteristica predominante nella Sindrome Fibromialgica è l’iperalgesia (percezione di dolore molto intenso in risposta a stimoli dolorosi lievi) e l’allodinia (percezione di dolore in risposta a stimoli che normalmente non sono dolorosi).
La prevalenza della malattia nella popolazione generale è di circa il 2-4% e colpisce soprattutto il sesso femminile, con un rapporto uomo-donna di 1:8 con esordio tra 25 e 35 anni (uomini) e tra 45 e 55 anni (donne).
Il 15% delle visite specialistiche c/o ambulatorio reumatologico sono erogate per pazienti con questa Sindrome, che rappresenta anche il 5% delle visite c/o MMG (Medico di Base).
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Obiettivo della giornata è creare un momento di sensibilizzazione sul tema Fibromialgiarivolto alla popolazione arricchito da sessioni di esercitazioni pratiche di attività fisica e tecniche di mindfulness.
I pazienti affetti da “Sindrome Fibromialgica” trovano di fronte a sé un ostacolo legato alla carenza di informazioni corrette sia sulla malattia sia sui percorsi appropriati per una presa in carico di questo reumatismo extrarticolare.
Il corretto approccio alla malattia consiste oggi in un mix tra supporto farmacologico e adozione di corretti stili di vitache prevedono una conoscenza ed applicazione di tecniche di rilassamento e mobilizzazione delle articolazioni e fasci muscolari per contrastare gli effetti della sensibilizzazione al dolore.
AMRER vuole quindi sviluppare un momento informativo diretto alla popolazione (pazienti e famigliari) per offrire
• confronto diretto con esperti della malattia che lavorano all’interno del Servizio Sanitario Nazionale
• un’esperienza diretta con esercitazioni pratiche di tecniche di gestione del dolore(attività fisica e mindfulness)
Questa proposta rappresenta un’offerta nuova per chi soffre di questa malattia, in grado di “lasciare in mano” ai partecipanti un bagaglio educazionale importante, capace di incidere sulla loro qualità della vita.
A completamento sarà esplorato anche il mondo dei diritti (handicap ed invalidità civile) con una sessione dedicata.
Realizzato con il contributo di
Questa iniziativa rientra nelle attività previste nel progetto “Okkio alla Salute: conoscere per prevenire” ID: 2056 sostenuto dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - Settore Progetti ex. L266/1991.Patrocini
Si ringraziano per la
collaborazione e disponibilità
collaborazione e disponibilità
Tutti relatori che prestano a titolo gratuito il tempo e la propria professionalità. Un particolare ringraziamento alle Terme di Riolo Bangi S.p.a. per la disponibilità e collaborazione dimostrate verso le attività di AMRER Onlus
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Via Ca' Selvatica, 10/B - 40123 - Bologna • Tel e Fax 051 24.90.45 • Cell. 335 622.38.95 • segreteria.amrer@gmail.com
Codice Fiscale 80095010379 • Area Riservata
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ORARI DI APERTURA Lunedì 10.00 - 12.00 • Sabato 9.00 - 11.00 (solo su appuntamento)
Se si desidera incontrare i volontari presso la sede si suggerisce di prendere appuntamento telefonico.
